Nurra 'e su Biu (Orgosolo, NU)
18 Gennaio 2004

Laura Sanna, Stefano Cherchi, Stefano Pinna, Stefano Schintu, Salvatore Porcu, Antonio Saba

La sveglia si fa sentire molto prima che sorga il sole e da sotto le coperte sento che di fuori diluvia. Come al solito la tentazione di rimettermi a dormire è grande, ma anche stavolta riesco a farmi coraggio e dopo poco più di un ora mi ritrovo in viaggio con gli altri sotto una pioggia battente che ci segue sino a Orgosolo.
Ci vestiamo sotto una pioggerellina che a tratti si fa più minacciosa e guidati dal GPS risaliamo il versante est di monte Su Biu sino all'ampio ingresso del pozzo.
Solo in quel momento Laura si rende conto di aver dimenticato il casco in macchina! Senza perdersi d'animo ci lascia lo zaino e parte a testa bassa verso il parcheggio...
...ma oggi non ha dimenticato solo lo zaino, ma anche la testa! E lo capiamo quando sentiamo la sua voce lontana che ci chiede le chiavi della macchina...

Appena pronti scendiamo il primo pozzo ampio e concrezionato e dopo 25 metri atterriamo su un pavimento nero e morbido in leggera discesa. Seguendo la pendenza raggiungiamo l'imbocco del secondo pozzo, molto più stretto del primo ma altrettanto suggestivo. I primi 10 metri hanno una sezione ovale (1 x 0,5 metri) ma poi le pareti si allontanano e ci si trova in una diaclasi più ampia.
Prima di arrivare sul fondo del pozzo si entra in un pozzetto laterale di 2 metri che tramite un breve cunicolo dà accesso al terzo pozzo. Dal fondo risaliamo su dei massi di frana e tramite una finestra entriamo in un pozzo parallelo che termina qualche metro più in basso con una diaclasi molto stretta.


Il secondo pozzo


Le pareti del secondo pozzo


Il terzo pozzo


Tutti in posa alla base del terzo pozzo

S.P.

Le foto del giorno della scoperta

Attività 2004